L’introduzione alla subacquea è uno dei passi più difficili e delicati da programmare efficacemente perchè il futuro subacqueo non ci conosce, non conosce la subacquea e, probabilmente ha una percezione di questa attività come un attività pericolosa. Ecco come avere successo aumentando l’entusiasmo e le iscrizioni ai tuoi corsi ed il tuo successo.
Come abbiamo discusso già approfonditamente, i programmi iniziali (che siano essi di subacquea ricreativa o di subacquea tecnica) sono quelli sui quali studiare la migliore strategia di marketing. Il cliente, infatti, non ci conosce e non conosce l’attività che gli stiamo proponendo. Abbassando il limite del prezzo e del tempo necessario per svolgere questo primo passo, favoriremo la commercializzazione del prodotto, permetteremo al cliente di vedere se gli piace l’attività e se si trova bene con gli Istruttori.
Abbassare il prezzo di questi livelli è un investimento del centro che sarà recuperato quando il cliente, entusiasta di ciò che ha fatto, deciderà di continuare con l’educazione. E’ importantissimo svolgere questi programmi con la massima qualità! Diversamente l’investimento fatto per abbassare il prezzo andrebbe perso e la strategia di marketing risulterebbe inutile. Per ulteriori informazioni leggi l’articolo Come riuscire meglio nella vendita di corsi sub SSI cliccando qui
Vediamo come massimizzare l’efficacia di questi programmi, che sono la linfa vitale di ogni centro e scuola subacquea, perché, se non vengono inseriti ogni anno nuovi subacquei, la struttura si troverà velocemente senza più lavoro.
TRY SCUBA
E’ un’esperienza in piscina o acque confinate, volta a far provare la subacquea a chi non ha mai respirato con un erogatore. Tutto deve essere ben fatto per rendere l’esperienza il più semplice possibile per il cliente, che è già spaventato dall’immagine della subacquea impegnativa e pericolosa. L’attrezzatura deve essere della giusta taglia e di buona qualità e la maschera non deve appannarsi né trafilare acqua. Dopo un breve briefing, nel quale si spiegano le tecniche di compensazione e di respirazione, possiamo partire per il nostro giretto subacqueo sgonfiando noi il GAV e, facendo scendere il subacqueo lentamente, ci assicureremo che compensi al momento giusto e che respiri continuamente. Tenendolo inizialmente per mano lo rassicureremo e potremo agire sul comando del GAV, per fargli raggiungere l’assetto neutro. Spesso è stressante per un aspirante subacqueo vedere la superficie dell’acqua che piano piano sale sul vetro della maschera, quindi ecco un piccolo trucco che ci farà portare il subacqueo sott’acqua senza che nemmeno se ne accorga. Basterà farlo nuotare in superficie con la faccia in acqua e poi sgonfiargli il GAV dalla valvola di sgonfiaggio rapido, così che si ritroverà a nuotare sott’acqua. All’uscita dall’esperienza bisognerà complimentarsi con il nuovo subacqueo, dicendogli che è stato sorprendentemente bravo! Tutti abbiamo bisogno di riconoscimenti e questo porterà il cliente a considerare il corso subacqueo come una possibilità interessante. Fino a questo punto la procedura è comune a molti centri che capiscono l’importanza delle prove in piscina ed in mare, ma solo alcuni completano il percorso, sfruttando al meglio gli strumenti esistenti. Ricordate che per proteggervi da un punto di vista legale è importante che i clienti firmino tutte le parti di scarico del Training Record !
TRY SCUBA DIVING
Questo programma è più completo ed è già un mini-corso a tutti gli effetti. Esso prevede infatti una sessione di acqua confinata ed una di acqua libera. In entrambe le sessioni vengono effettuati degli esercizi, che permetteranno al subacqueo di immergersi in sicurezza durante l’esperienza e per i successivi sei mesi, fino ad una profondità di un massimo di dodici metri.
Anche in questo caso l’uso del Training Record è obbligatorio e fondamentale per la protezione legale.
Una cosa che bisogna sfruttare bene è la possibilità di accreditare l’immersione di questo programma per il successivo corso Scuba Diving o, addirittura, per il Corso Open Water Diver. Se il programma Try Scuba può essere offerto gratuitamente, laddove ci sia una piscina che possa convogliare l’interesse per l’attività subacquea, il Programma Try Scuba Diving può trasformarsi in un vero e proprio centro di profitto, sopratutto nell’ambiente del villaggio/resort.
Ancora una volta è importante che l’esperienza del nuovo subacqueo sia perfetta, perché venga invogliato a continuare, quindi bisogna porre attenzione particolare alla taglia dell’attrezzatura, alla maschera, all’erogatore ben tarato, alla pesata corretta e che la muta sia adeguata ( se avrà freddo non continuerà di certo! )
STRUMENTI AGGIUNTIVI
Abbiamo ancora una cosa importantissima da fare: certificare i nostri subacquei. SSI ( Scuba School International ) ha voluto creare uno strumento che permetta un’esperienza completa al cliente che approccia la subacquea, offrendo il Kit Try Scuba GRATUITO. Avete capito bene: gratis. Come sfruttarlo al meglio ? Innanzitutto dovremo registrare l’allievo in ODiN, così che ottenga una password ed un profilo personalizzato e poi dobbiamo fargli scaricare l’APP SSI sul suo telefono o tablet.
Aprendo l’APP per la prima volta verranno richiesti i dati di accesso, che sono gia stati ottenuti durante la registrazione del profilo ( email e password ) i quali, una volta inseriti, daranno la possibilità di visionare il kit Try Scuba e di ottenere la certificazione per quell’esperienza. SSI ha creato un kit ad hoc, che contiene il materiale didattico che va ben oltre le informazioni necessarie per i programmi Try Scuba e Try Scuba Diving, proprio per incuriosire circa i programmi successivi.
Un altro aspetto importante è che, con la registrazione, lo studente-subacqueo entra a far parte del database del centro ed il portale ODiN permetterà successivamente di ri-contattarlo nella data del suo compleanno, di fargli leggere le nostre comunicazioni ed invitarlo ad altri eventi, di poterlo inserire in una lista di distribuzione email, di iscriverlo ad una newsletter, di allettarlo con i viaggi organizzati dal club.
ODiN è un portale che aiuta il centro ad organizzare il marketing ed ogni persona che un centro riesce a far registrare sarà un contatto in più del proprio centro d’immersione. Sarebbe proprio un peccato non sfruttare questa opportunità unica fra le agenzie didattiche!